REAGIRE DA FREELANCE
Questi giorni sono strani, lenti.
Se sei un freelance probabilmente sei preoccupato, come lo siamo stati noi, qui a Codogno, durante i primi giorni di zona rossa.
So che non è facile perché quasi sicuramente stai vedendo i tuoi ordini annullati, le commesse rimandate, i bonifici che non arrivano. Tutto nella norma. E perdersi d’animo è un attimo.
Quindi che fare?
Io ho deciso di muovermi così:
- lavorando in grafica e comunicazione mi sono presa del tempo per migliorare sito e pagine social, che faccio fatica a seguire con costanza;
- ho completato le pagine di Google My Business, che era da un pò che mi guardavano male;
- vado alla scoperta di nuove freelance e artigiane, non per copiare, attenzione, ma per circondarmi di cose che mi fanno stare bene;
- videochiamo i miei clienti per sapere come va e per cercare di fare programmazione a lungo termine, ora che non siamo presi da appuntamenti e scadenze urgenti;
- ho sistemato il mio negozio Etsy;
- sto preparando nuovi prodotti da lanciare quando la situazione si sarà sistemata;
- ho ripreso in mano corsi che avevo acquistato e che non ero riuscita a completare.
Perché ho fatto tutto questo?
Perché questo momento di stallo passerà. E voglio essere pronta a ripartire. Non voglio che un mese di fermo forzato comprometta tutto l’anno.
Quando sarà momento basterà mettere la prima, mollare la frizione e ripartire piano piano.
Photo by Luis Villasmil on Unsplash